Sentiamo spesso parlare di metaverso come una sorta di realtà virtuale che viene condivisa tramite internet ed è partecipativa per chiunque voglia attraverso degli avatar. Se prima sembrava solo una fantasia lontana appartenente solo al mondo della tecnologia avanzata possiamo finalmente dire che il sogno diverrà realtà.
In America, secondo un sondaggio di Statista, solo il 32% delle persone è interessato al mondo del metaverso e alla correlazione con Meta. I meno interessati sono gli uomini sopra i 65 anni.
In questo articolo vedremo la sostanziale differenza tra la nuova azienda di Zuckerberg (Meta) e il mondo parallelo del metaverso, con un approfondimento riguardo le varie declinazioni che porterà nei prossimi anni negli ambiti della vita quotidiana.

Il metaverso e il mondo immersivo
Come abbiamo accennato prima, il metaverso è una realtà virtuale condivisa tramite internet, dove ogni persona è rappresentata attraverso un avatar in 3D. Il termine è stato coniato dallo scrittore Neal Stephenson nel romanzo Snow Crash del 1992 ed esprime perfettamente il significato di un mondo parallelo caratterizzato da personaggi (avatar) che si muovono in esso come nel mondo reale.
La sua fama ha portato diversi fondi di investimento ad acquistare terreni digitali, quali ad esempio Sandbox e Decentraland, nei quali gli utenti possono simulare eventi tipici della vita quotidiana. Ad esempio, Republic Realm ha acquistato una terra nel mondo virtuale di Sandbox per 4,3 milioni di dollari.
Meta: la nuova azienda di Mark Zuckerberg
“Facebook cambia nome in Meta”: è questa la notizia che compare da qualche mese sui giornali di tutto il mondo. Il CEO Mark Zuckerberg annuncia l’ufficializzazione del cambio nome nell’Ottobre 2021. Il percorso ha come fine ultimo l’adattamento dei social network alla nuova era digitale, aggiungendo ai vari servizi offerti elementi di realtà virtuale e realtà aumentata.
Ad oggi per gli utenti non cambia niente, il CEO assicura la garanzia assoluta su tutti i diritti sulla privacy. In un secondo momento l’obiettivo sarà l’uso di visori per la realtà virtuale che permetteranno alle persone di “entrare" in luoghi che non esistono (nella nostra realtà) per incontrare gli avatar di persone che esistono.
Tutto questo creato sia per divertimento che per lavoro; si parla di una sorta di Second Life 2.0. Inoltre, faranno parte di Meta i due social network Facebook e Instagram, oltre all'applicazione di messagistica istantanea WhatsApp e la divisione dei visori di realtà aumentata Oculus.

I protagonisti sono gli avatar
Gli avatar 3D sono presenti già da diverso tempo sui social network, dotati di infinite possibilità di personalizzazione. In un’intervista, in CEO Mark Zuckerberg afferma “stiamo aggiornando gli avatar Meta con molte più espressioni, volti e tonalità della pelle, oltre ad implementare la possibilità di inserire sedie a rotelle e apparecchi acustici” e aggiunge “stiamo iniziando a sperimentare anche l’abbigliamento digitale, comprese le magliette ufficiali della NFL che potranno essere indossate (virtualmente, ndr) per il Super Bowl”.
La diffusione di questi nuovi personaggi digitali inizia negli Stati Uniti, in Canada e in Messico. Nel giro di poco tempo sbarcheranno anche in Europa, facendo provare agli utenti social una nuova prospettiva immersiva in linea con realtà virtuale ed aumentata.
Come cambierà il mondo con il metaverso?
Il mondo virtuale del metaverso entrerà presto a far parte della nostra vita di tutti i giorni e consentirà un’interazione nuova e diversa da quella che conosciamo. Il mondo reale e quello virtuale si avvicinano sempre di più ed il metaverso consentirà di intraprendere un passo definitivo verso questa fusione.
Un ambito nel quale il metaverso avrà un impatto molto alto è quello dell’advertising. Infatti, le aziende potranno pubblicizzare i loro prodotti e venderli in modi del tutto innovativi, con la creazione di shop online accessibili attraverso la realtà aumentata.
Tra le aziende che stanno andando maggiormente in questa dimensione troviamo Microsoft. L'azienda annuncia che già da metà del 2022 si potrà partecipare alle riunioni online di Teams attraverso degli avatar. Il colosso di calzature e articoli sportivi Nike ha creato il proprio spazio virtuale NIKELAND attraverso Roblox, piattaforma di gioco online con circa 43 milioni di utenti attivi al giorno e specializzata nella creazione di esperienze.
Se vuoi approfondire sul mondo del metaverso, leggi anche il nostro articolo NFT: una nuova garanzia nel mondo degli investimenti.